Il Castello Aragonese. Sotto una piazza l'antica fortezza
Ciò che la storia e gli strati di terra non possono cancellare, prima o poi torna in superficie. Il Castello Aragonese di Sassari ne è una dimostrazione.
Con la conquista aragonese di Sassari ed in seguito alle sempre più frequenti ribellioni, nel giugno 1326 venne firmata una pace e furono versati tremila lire di alfonsini agli Aragonesi per finanziare la costruzione di un castello, al fine di controllare militarmente la Città.
Venuta meno la funzione militare della fortificazione, per volere del Re di Spagna Filippo II, divenne dal 1564 sede del Tribunale della Santa Inquisizione. Col passaggio dell'Isola ai Savoia nel 1720, ritornò ad avere una funzione militare ospitando reparti a presidio della Città, per essere completamente abbattuto tra il 1877 ed il 1880. Scavi archeologici realizzati nella Piazza Castello hanno riportato alla luce parti del fossato che circondava la rocca ed un Barbacane conservatosi nella sua interezza.
Si tratta di una struttura difensiva completata nel 1503, per potenziare le difese del castello mediante l'utilizzo delle armi da fuoco, che rimase in uso nel corso del Cinquecento per poi essere abbandonata entro il secolo successivo.
Si articola su due livelli sovrapposti, muniti di bocche da fuoco che si aprono su corridoi che si estendono per una lunghezza di 67 metri ciascuno.
Poco distante dal Barbacane, durante lo scavo archeologico è stato riscoperto un silos o pozzo a forma di campana, ricavato nella roccia ed utilizzato come prigione durante il periodo dell'Inquisizione.
INFO UTILI PER LA VISITA
Orari di apertura
Il sito è visitabile esclusivamente con visita guidata (durata circa 30 minuti) ogni martedì, giovedì e sabato, dalle 10:00 alle 14:00.
Come prenotare
L'accesso è consentito a massimo 12 persone per turno. La prenotazione è obbligatoria:
di persona: presso il box info in Piazza Castello (accanto all'ingresso) o all'ufficio InfoSassari in via Sebastiano Satta 13. Telefono: 079 279977.
Biglietti
Fino al 6 gennaio 2026: ingresso gratuito. Dal 7 gennaio 2026: intero € 4,00 | ridotto € 3,00 (studenti, gruppi, scolaresche).
Accessibilità e raccomandazioni importanti
Per scendere nel fossato e muoversi in sicurezza negli spazi antichi è necessario indossare scarpe chiuse e comode (vietato l'accesso con tacchi, ciabatte o calzature instabili).
Se sei alto più di 1,80 m, ti verrà fornito un caschetto protettivo all'ingresso per evitare urti con le volte basse.
A causa della conformazione strutturale del sito, l'accesso non è consentito in sedia a rotelle.
Per l'ingresso di bambini sotto i 10 anni verranno fornite indicazioni specifiche di sicurezza al momento della prenotazione.











